Sperimentarsi significa apportare cambiamenti nella propria esistenza a vantaggio della propria visione e/o intenzione. Cambiamenti che possono essere anche piccoli e che aprono porte a nuove modalità e a nuove strade.La visione è ciò che più si desidera e per realizzare ciò si inizia a percorrere una direzione nuova. Su questo percorso ci saranno diverse opportunità e prove, che daranno possibilità di sperimentare nuove azioni, nuove scelte. Nel cammino ci saranno ostacoli che metteranno alla prova la nostra volontà di raggiungere il nostro desiderata, ci saranno distrazioni, e anche questo metterà alla prova. Davanti a queste esperienze si decide di tornare al punto di partenza o si decide di trovare soluzioni, mettendo a bando giudizi su se stessi e/o arrendersi e lasciar perdere. La sperimentazione è reversibile, e allo stesso tempo il mettersi alla prova in 
qualche passaggio di vita nuovo, è fortemente emozionante e stimolante per staccarsi dal conosciuto. Questo non significa che il pregresso non ha più senso, semplicemente si aggiunge qualcosa di nuovo, si avanza nella sperimentazione per aggiunta di qualcosa non ancora vissuto.Come dice Oprah Winfrey “se guardi quello che “hai” nella vita, avrai sempre di più. Se guardi quello che “non hai” nella vita, non avrai mai abbastanza”. Si parte da ciò che si ha per aggiunta, usando “la spinta” dei propri desiderata che fa uscire dallo spazio di confortevolezza; affrontando i propri “mostri” interiori e superandoli, facilitati da risorse potenziali che vengono attivate proprio dalla decisione di realizzare ciò che si desidera, partendo dalle risorse presenti verso quelle nuove, e in questo stato di grazia aperti alla vita si possono cogliere e creare infinite possibilità, che in altro modo non si potrebbero cogliere e grazie a loro creare ciò che più si desidera. Creando “strumenti” nuovi e che ci aiutano nel nostro pertocrso. E’ importante al riguardo conoscere i propri “mostri boicottatori” e non farsi fermare, evitando giudizi riduttivi e poco evoluti vero se stessi. La forza nasce da
desiderata, dal sostenersi aiutandosi e stando in ambienti consoni a noi stessi, diventando protagonisti della propria vita, lasciando l’ombra della paura, dello scontato e del ripiegamento su se stessi.Ciò che trasforma e che ci fa diventare più belli è il cammino per raggiungere il nostro desiderata, il nostro modo personale e irripetibile di sperimentarci. E che ci dà l’opportunità anche di conoscere sempre meglio il chi siamo veramente.
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