Sempre da una lezione sulla poesia di Chandra Livia Candiani con bambini delle elementari.

L’argomento è “Quello che resta”

Monica, dieci anni, filippina.

“(….)

Abbiamo passato momenti

duri

ma poi

è uscito il sole

a darci felicità.

Noi siamo colline

e, piano piano,

ci abbassiamo.

Maestra

il verbo restare

non è all’infinito!”

 

Un bimbo albanese di dieci anni

“A qualcosa ho detto addio

ad altre buongiorno

ma nel profondo di me

sono triste.

Sento qualcosa di ruvido

e duro.

Qualcosa che si sbriciola subito

e si trasforma in polvere.

Qualcosa pesante

con buchi

e che mi taglia.

In noi non c’è più

la paura di essere poveri

ma di essere spaventati

dalla luce.”